Visitare Roma in 3 giorni può rivelarsi una sfida, tantissime le cose da vedere, le epoche da attraversare e i monumenti da ammirare. Per questo, abbiamo deciso nel proseguo della rubrica Vacanze italiane (gli altri articoli li trovi qui) di svelarti i segreti di Roma, un’era alla volta.
Promemoria prima di iniziare: se ti sposti in auto, puoi optare per la proposta di parcheggi Onepark presenti in città, così da goderti una soluzione su misura per te!
Visitare Roma in 3 giorni: l’epoca imperiale
Roma è una città unica, un museo a cielo aperto pronto a svelarti la sua storia un passo alla volta. Durante questa tre giorni romana abbiamo deciso di percorrere la storia antica, quella di imperatori, consoli, condottieri ma non solo.
Fotocamera alla mano, scarpe comode, tanta acqua e che l’itinerario abbia inizio!
Giorno 1
Per visitare Roma in 3 giorni, a maggior ragione la Roma antica, è obbligatorio partire da uno dei monumenti che gli hanno valso il titolo di una delle 7 meraviglie del mondo moderno. Stiamo proprio parlando del Colosseo, punto da cui inizierà il nostro tour.
Se decidi di raggiungere il monumento in auto puoi parcheggiarla a pochi metri dal luogo prescelto (qui il link per prenotare).
Colosseo
Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, il Colosseo è il più grande anfiteatro al mondo. Si tratta di un’opera voluta per ridare a Roma un terreno pubblico sottratto da Nerone per costruirvi la propria dimora: la Domus Aurea.
Il Colosseo era il più grande palcoscenico dei giochi nell’antica Roma, tra gladiatori, animali esotici ed esecuzioni.
Qui per le visite al Colosseo
Foro Romano e Basilica di Massenzio
Il Foro Romano fa parte del Parco archeologico del Colosseo. Era considerato fondamentale per la vita politica, lo sviluppo del pensiero filosofico e culturale del mondo occidentale dell’epoca. L’area subì numerose modifiche, non ultima la costruzione della Basilica di Massenzio, primo riferimento architettonico cristiano.
Fori Imperiali
Prosegui la visita ai Fori imperiali, uno dei cuori pulsanti dell’antica Roma, centro nevralgico di questioni politiche, economiche, religiose e giuridiche. Qui si possono ritrovare templi dedicati alle divinità dell’epoca, fori in onore di grandi condottieri, mercati, basiliche e il celeberrimo Arco di Trionfo.
Mercati di Traiano
I Mercati di Traiano fanno parte del complesso dei Fori imperiali. Negli anni hanno subito continue trasformazioni: da centro amministrativo strategico dei Fori imperiali, a residenza nobiliare, a fortezza militare, a sede prestigiosa di convento, a caserma…
Palatino
Giungiamo al Colle Palatino, uno dei 7 di Roma e luogo di nascita della capitale. Oltre ai resti dell’età del Ferro (un po’ fuori tema in questo percorso) e alle lussuose abitazioni dell’aristocrazia romana, il percorso guidato ti condurrà alla scoperta delle decorazioni pittoriche e pavimentali di Casa dei Grifi, alla casa di Livia e ciò che rimane della Domus Area di Nerone.
Se vuoi prenotare una visita ti rimandiamo al sito.
Bocca della verità
La conosci la leggenda della Bocca della verità? Sì, esatto, quella per cui se infili una mano nella bocca e menti questa si chiude.
Ebbene si tratta della storia di un’astuta fedifraga che, sorpresa dai vicini, era stata condotta dal marito davanti alla Bocca della verità. Lì, un giovane facendosi largo tra la folla, abbracciò e baciò la donna per poi allontanarsi gridando e saltando come un matto. Portato via di forza e tornata la calma, la donna infilò la mano nella Bocca e disse: Giuro che nessun uomo mi ha mai abbracciato e baciato, all’infuori di mio marito e di quel giovane matto. La Bocca non si chiuse, perciò il marito dovette ricredersi. La donna, infatti, aveva escogitato assieme all’amante il piano perfetto: fingendosi pazzo, l’avrebbe baciata davanti a tutti così da avere testimoni, lei avrebbe ammesso di essere stata baciata da entrambi gli uomini e la Bocca della Verità non avrebbe potuto che darle ragione.
Visitare Roma in 3 giorni: 24 ore meno note
Dopo leggende, anfiteatri e fori siamo arrivati al secondo giorno del tour. Posteggia l’auto nello stesso parcheggio di ieri e se ti avanza tempo durante la visita ti consigliamo di dare un’occhiata al nostro articolo sulle soste imperdibili a Roma.
Circo Massimo
Anche il Circo Massimo è un posto leggendario, letteralmente. È da qui, infatti, che avrebbe avuto luogo il ratto delle Sabine. Il Circo nella realtà era usato per uno degli sport preferiti dai romani: le corse con le quadrighe.
Terme di Caracalla
Le Terme di Caracalla sono il complesso termale meglio conservato della città. Al suo interno si possono intravedere perfettamente i tre ambienti principali: Calidarium, Tepidarium e Frigidarium. Oltre a questo, ci sono saune, spogliatoi, piscine, aree massaggio e molto altro.
Piccola chicca? Le fontane a Piazza Farnese e quelle della Basilica di Santa Maria in Trastevere una volta erano delle vasche facenti parte del complesso termale.
Da porta San Sebastiano al Mausoleo di Cecilia Metella
Ci troviamo lungo il percorso dell’Appia Antica. Da porta di San Sebastiano si arriva alla chiesa del Domine quo vadis? dove sarebbe avvenuto, leggenda narra, un incontro tra Gesù e San Pietro in fuga da Nerone. Da lì si prosegue verso le catacombe di San Callisto, una rete di gallerie lunga oltre 20km usata dai cristiani per seppellire credenti, martiri e papi. Oltre la Basilica di San Sebastiano, la Villa di Massenzio composta da 3 monumenti principali: il palazzo, il circo ed il mausoleo dinastico.
Infine, una delle opere più celebri della via Appia Antica è la tomba di Cecilia Metella, un imponente monumento romano, riutilizzato anche in epoca medioevale.
Villa dei Quintili
Concludiamo questa seconda giornata del tour di Roma con la visita alla Villa dei Quintili, la lussuosissima abitazione senatoria poi divenuta residenza imperiale. All’interno del palazzo erano presenti: circo, teatro, terme, giardino, ninfeo monumentale e moltissimo altro.
Visitare Roma in 3 giorni: le ultime 24 ore
Ultime 24 ore per visitare Roma in 3 giorni. Oggi ci dirigiamo verso alcuni dei monumenti più conosciuti della capitale.
Musei Capitolini
La prima tappa sono i Musei Capitolini (ti inseriamo qui il link se avessi bisogno di un parcheggio). Lasciati incantare dai meravigliosi affreschi e statue di epoca rinascimentale mentre ti dirigi verso opere marmoree, bronzi e ritratti di imperatori romani.
Per maggiori informazioni o per prenotare la visita qui il sito.
Largo di Torre Argentina verso il Pantheon
Si tratta di un’area sacra quello di Largo di Torre Argentina, composta dalle rovine di 4 templi, rinvenute agli inizi del ‘900. Continuando su quella strada raggiungi il Pantheon, imponente tempio dedicato alle 7 divinità planetarie, ora riconvertito in basilica di Santa Maria ad Martyres.
Mausoleo di Adriano prima di recarsi all’Ara Pacis
Concludiamo la visita con il Mausoleo di Adriano, noto come Castel Sant’Angelo, una delle più celebri residenze papali. Da lì in pochi minuti raggiungerai l’Ara Pacis, il complesso museale che racchiude l’altare della Pace di Augusto. Si tratta di un’opera meravigliosa, perfettamente conservata e assolutamente imperdibile!
Il tempo purtroppo stringe ma sono ancora tantissimi i siti archeologici fuori Roma che puoi visitare. Te ne segnaliamo 3:
- Villa Adriana;
- Parco Archeologico di Ostia Antica
- Villa di Domiziano.
Buon viaggio!