Rosso, arancione e giallo, sembra un semaforo il cui significato è ben noto: resta a casa. Dopo il primo lockdown, sai che puoi considerare questo periodo come un’opportunità per mettere in ordine la soffitta, iniziare una nuova serie in TV o prenderti cura dell’auto prima che tutto torni alla normalità. Quest’ultima, infatti, resterà ferma per un po’ di tempo e diventa, quindi, necessario adottare alcuni accorgimenti per mantenere le prestazioni invariate.
La cura dell’auto inizia da una buona strategia di parcheggio
Per garantire le più elevate performance dell’auto anche dopo un lungo periodo di sosta, la scelta del parcheggio si attesta come elemento essenziale. A casa, in strada o in un parking, non è sempre semplice trovare il posto migliore per lasciare la macchina.
Sosta in strada
In questo periodo pochi veicoli circolano per le vie cittadine. Per raggiungere il posto di lavoro o semplicemente per arrivare a casa, potresti facilmente parcheggiare lungo la strada. Così facendo, però, il veicolo rimarrebbe esposto ai pericoli del traffico, al maltempo e alle condizioni geografiche della tua città. Dovunque tu abbia parcheggiato, evita, quindi, di lasciare la macchina in pendenza (in ogni caso controlla il freno a mano) e con gli specchietti aperti. Tutto ciò potrebbe evitarti brutte sorprese.
Sosta in un parcheggio
Se non vuoi sostare lungo la strada, puoi cercare un parcheggio con Onepark. Troverai diverse proposte, dovunque tu abbia bisogno e ideali per tutte le tasche.
È, infatti, disponibile l’opzione abbonamento in molti dei nostri parcheggi, il che può essere la soluzione perfetta durante questo periodo (qui le soluzioni a Milano). Con Onepark, puoi scegliere di lasciare il veicolo in un parcheggio coperto e sorvegliato in modo che non risenta degli eventuali sbalzi di temperatura, rimanendo al caldo fino alla prossima partenza.
Tutti gli accorgimenti per la cura dell’auto
Una delle conseguenze del Covid-19 è l’inutilizzo per lunghi periodi dell’auto (nonostante la macchina sia diventato il messo di traporto per eccellenza). Per questo, è necessario prendere alcuni accorgimenti per non comprometterne le prestazioni.
La batteria
Il primo problema che potresti riscontrare è direttamente correlato all’alimentazione elettrica tramite batteria. Devi uscire per fare la spesa, recarti a un appuntamento medico o andare al lavoro ma il motore non si avvia o lo starter tossisce? Questo è segno che la batteria è quasi scarica. Per evitare di ritrovarti in questa situazione, ti basterà adottare qualche trucchetto.
Se l’auto è piuttosto vecchia, puoi semplicemente scollegare il cavo nero dal terminale negativo della batteria. I modelli più recenti, però, potrebbero non resistere a questo taglio quindi, a meno che tu non sia sicuro, te lo sconsigliamo.
Altra opzione per tutti i veicoli è tenere sotto controllo la batteria con l’ausilio di un controller di carica.
Gli pneumatici
In questo periodo, se il veicolo resterà fermo per molto tempo, le ruote non gireranno. Queste sono di diversi materiali che, tuttavia, con il tempo possono sgonfiarsi. Infatti, le gomme, sostenendo il peso dell’auto sempre nello stesso punto, alla fine si appiattiranno. Al fine di evitare questa spiacevole situazione, puoi optare per gonfiare gli pneumatici molto più del dovuto. Inoltre, dato il fermo del veicolo per diversi mesi, potresti anche optare per sollevare l’auto da terra con l’ausilio di cavalletti, così da limitare l’usura degli pneumatici. Fa attenzione a quando riprenderai l’auto di nuovo: ricordati di ripristinare la giusta pressione nelle gomme.
Fluidi
Vari e numerosi fluidi sono presenti nei veicoli. Questi, consentendo alle diverse parti di muoversi senza intoppi, limitano l’attrito o il surriscaldamento dell’auto. La migliore soluzione per far “girare” le parti interessate e sollecitare i liquidi è, di tanto in tanto, mettere in moto l’auto per qualche minuto.
Gli interni
È improbabile che tu apra le portiere o i finestrini dell’auto se non devi usarla. L’abitacolo, essendo stagno, impedirà all’aria di penetrare, causando possibili e vari problemi come la condensa. Al fine di evitare ciò, ti consigliamo di lasciare i finestrini aperti 1 o 2 cm qualora le condizioni meteorologiche o il parcheggio lo consentano.
Ultimo punto per prenderti cura dell’auto: disinfettala
Se devi usare l’auto per spostarti, è necessario che tu prenda le dovute precauzioni anche in termini di salute ed igiene. Disinfetta il volante, i touchscreen e le maniglie delle portiere. Al supermercato puoi facilmente reperire i prodotti più adatti per la sanificazione dell’auto, quelli che non danneggiano le pelli e i tessuti.
L’auto deve quindi rimanere al caldo e al riparo, ma ricordati sempre di prendere tutti gli accorgimenti necessari! Per vivere questo periodo in maggior serenità, puoi affidarti a Onepark per trovare il parcheggio più adatto al tuo veicolo. Nei parking associati alla piattaforma, diverse le misure messe in atto per garantire la tua sicurezza (qui per saperne di più).