Alcuni studi italiani e internazionali rivelano le abitudini, le paure e il rispetto delle regole del Bel paese in materia di parking. Gli italiani sono bravi o cattivi studenti quando si tratta di dove e come parcheggiare il proprio veicolo?
Dove e come parcheggiare è stressante
Primo punto di questa indagine sugli italiani e la sosta: capire dove e come parcheggiare è angosciante e fa paura. Cominciamo dal primo punto. Cercare un posto auto è stressante per quasi il 44% degli automobilisti e il tempo perso e le situazioni pericolose sono ciò che più ci mette ansia. La soluzione in questi momenti è trovare un parcheggio a pagamento (qui tutti i vantaggi) e approfittare delle offerte Onepark in Italia ed Europa.
La fobia del parcheggio
Un numero consistente di automobilisti (circa il 33%), in Italia e nel mondo, teme il momento di posteggiare. In realtà esiste una paura chiamata fobia del parcheggio che colpisce un terzo dei conducenti. A soffrirne sono maggiormente i neopatentati (tra i 18 e i 21 anni) che indicano il pensiero di non riuscire a sostare come prima causa di ansia al volante. Il parcheggio diventa una vera sfida e sono molte le ragioni che influenzano lo sviluppo di questo timore:
- Inesperienza alla guida;
- Bassa autostima;
- Paura di essere giudicati da altri automobilisti.
Un’altra ragione? Il parcheggio a S o parallelo, in cima alla lista delle manovre più temute (34%); e il numero cresce per le donne. Il 44% delle intervistate, infatti, trova molto stressante effettuare questo tipo di manovra.
Agli italiani piace essere ben parcheggiati
Ci piace essere ben posteggiati! Ci può sembrare logico, quasi scontato, ma questo requisito spiega perfettamente perché così tante persone temono il calvario di dove e come parcheggiare. Tra le altre ragioni possibili, gli italiani indicano la paura di essere multati per sosta non a norma o addirittura vietata. E per una buona ragione! Qualora l’ufficiale di polizia ritenesse che il parcheggio non è conforme o addirittura vietato, l’auto può essere rimorchiata. A questo si aggiunge una multa molto elevata. Se si posteggia in un luogo ritenuto pericoloso (ad un incrocio, su una curva…), la sanzione può arrivare a 155€ e alla penale si aggiungono il rimorchio e il ritiro di 2 punti dalla patente.
Un’altra spiegazione può essere ritrovata nella paura che un altro automobilista danneggi il nostro veicolo. Graffi sulla portiera, specchietti piegati, bagagliaio e / o portiere segnati, si tratta di danni minori ma pur sempre fastidiosi che si possono evitare parcheggiando correttamente.
Dove e come parcheggiare, una lotta di quartiere
Alzi la mano chi non ha mai litigato per un parcheggio? Se la risposta è sì allora fai parte di quel 57% di automobilisti che ammette di aver avuto discussioni per il posto auto. Sembra, infatti che sostare sia una sfida lunga ed estenuante, quasi una lotta di quartiere. Tuttavia, c’è da chiedersi quali siano le ragioni di così tanto rumore. Ebbene, tra queste annoveriamo il parcheggio:
- “Selvaggio” (sui marciapiedi, in mezzo a due posti auto…);
- In doppia fila (mal tollerato dal 56% degli intervistati);
- Sui passi carrabili;
- Sui posti riservati alle persone con disabilità.
Riuscire ad accaparrarsi e soprattutto tenere un posto auto ha fatto sì che una parte delle persone intervistate dallo studio (10%) abbia deciso di utilizzare bidoni, coni o quant’altro per recintare il proprio parcheggio. Misure decisamente singolari per non sprecare tempo inutile nella ricerca di una zona in cui sostare.
Un rapporto difficile con le multe
Benché agli italiani piaccia essere ben parcheggiati, vi è stato un aumento dell’81% nel numero di multe stradali negli ultimi 10 anni. Tra la top 5 di questa classifica elenchiamo:
- Mancata revisione;
- Guida senza patente;
- Divieto di sosta;
- Eccesso di velocità;
- Guida senza cintura di sicurezza.
Nonostante questo, appena il 40% degli automobilisti paga le sanzioni. Di questa percentuale, però, la maggior parte corrisponde l’importo della multa entro i primi 5 giorni, al fine di ricevere uno sconto del 30% sul totale da versare.
Come parcheggiare al meglio: i costi in Italia
Ultimo punto di questo studio sulle abitudini di parcheggio in Italia: il prezzo del parking. Per gli italiani sostare in centro città è: stressante, difficile e insufficiente (per questo motivo pensiamo che sarebbe un buon momento per prenotare con Onepark e dimenticarti di questo problema). Ognuno di noi paga in media 1,20€ all’ora per la sosta, con Milano in cima alla lista delle città italiane più care per il parcheggio (fino a 4,50 euro). Non sorprende che perdiamo fino a un anno nella nostra vita da automobilisti alla ricerca di un posto auto libero e non troppo costoso (qui per saperne di più).
Ultimo consiglio che ti diamo poi decidi tu se vale davvero la pena stressarsi tanto per un parcheggio. Usa Onepark per prenotare il tuo posto auto, risparmierai tempo e denaro e ridurrai il tuo livello di ansia ogni volta che prendi la macchina. Poi non dire che non t l’avevamo detto! 😉
